Il 6 ottobre 2017, partendo dal parcheggio di Monte Prata riaperto al traffico veicolare in quanto la strada di accesso è stata attraversata dalla scarpata cosismica del terremoto del 30 ottobre 2016, abbiamo raggiunto il Monte Porche e il Monte Palazzo Borghese per il classico sentiero da Fonte della Giumenta.
Di seguito ciò che abbiamo osservato.
GIANLUCA CARRADORINI, ANDREA CARRADORINI, DAVIDE ANSOVINI
6 OTTOBRE 2017.
1-2 La faglia cosismica nelle placche rocciose (chiazza bianca a contatto con l’erba) e nel pendio erboso (frattura) sotto alla strada di Monte Prata poco prima del parcheggio
3 – 4- Le condizioni della strada per il Monte Prata 100 metri prima del parcheggio dei campi da sci (che si vede sullo sfondo).
6 – 7- Il versante ovest del Monte Porche con la scarpata cosismica, in due situazioni di illuminazione diverse, sopra al mattino presto, sotto al pomeriggio
10 – 11- Le “modeste” dimensioni (rispetto allo Scoglio dell’Aquila) della scarpata cosismica del Monte Porche.
19 – 20- Grandi frane ovunque sulla già friabile parete sud del Sasso di Palazzo Borghese.
23 – 24- Le due “piccole” scarpate cosismiche del Monte Argentella, che salgono dalla Valle delle Fonti (vedi itinerario n.34). Nella foto sotto sono indicate delle stazioni di piante alpine molto rare (foto 25-26)