Il 5 giugno, con mia moglie Cristina e insieme ai nostri amici Catia e Pietropaolo, anche loro appassionati di montagna, fotografia e di orchidee, abbiamo raggiunto il paese di Villetta Barrea nel Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise dove abbiamo pernottato in un bellissimo B&B a 2 chilometri dalla nostra mèta per poi effettuare il giorno dopo una bellissima escursione, nonostante la minaccia di pioggia, nella valle della Camosciara alla ricerca della rarissima orchidea Cypripedium calceolus detta anche Scarpetta di Venere.
La Camosciara conserva una delle pochissime stazioni dell’orchidea dell’Italia Centrale .
Le singole piante che abbiamo avuto la fortuna di osservare sono protette da gabbie metalliche dall’incoscienza degli escursionisti e nonostante ciò, abbiamo trovato una pianta fiorita raccolta e lasciata vicino al greto del torrente.
L’orchidea è vistosa ed è la più grande della flora Italiana, è rarissima e per questo va assolutamente protetta, si può liberamente fotografare (avevo chiesto alla direzione del Parco la possibilità di fotografarla e mi avevano risposto che la visita alla stazione è libera anche se con le dovute cautele e divieti da rispettare) ma non deve essere assolutamente raccolta.