WEEKEND AL GRUPPO DEL GRAN SASSO

Il 17 settembre abbiamo raggiunto il Monte Brancastello per l’itinerario classico passando per Vado di Corno sotto un vento sferzante ad 80-90 km/h e nebbia che ha reso più emozionante la facile ascensione. Poi al pomeriggio, approfittando di un miglioramento del tempo abbiamo raggiunto la vecchia Miniera di bitume alle pendici sud-est del Monte Camicia partendo dalla fiumana che si incontra sulla strada per il Rifugio di Fonte Vetica.

Il 18 settembre invece il tempo è migliorato nettamente regalandoci una giornata limpidissima dove, dalla Vetta Occidentale del Corno Grande, si vedeva il Mare Adriatico ed il Mare Tirreno.

Di seguito le immagini delle due splendide giornate.

MONTE BRANCASTELLO DA VADO DI CORNO

1- Il parcheggio per Vado di Corno, sulla destra.
2- La cresta da Vado di Corno al Monte Brancastello.
3- Il Corno Grande coperto di nebbia.
4- Il Monte Aquila a sinistra ed il Corno Grande a destra, per tutto il giorno sono stati coperti dalla nebbia.
5- Verso il Monte Brancastello
6- In prossimità della cima si vede in lontananza il Vado di Corno.
7- La cima del Monte Brancastello con tanto di targa in acciaio, mica la scritta con il pennarello su una pietra come nei Monti Sibillini.
8- La cresta continua verso le Torri di Casanova ma con il forte vento non è opportuno proseguire.

MINIERA DI SCISTO BITUMINOSO NEL VERSANTE SUDEST DEL MONTE CAMICIA

9- Le rocce dove sono state girate delle scene del film “Lo chiamavano Trinità” con Bud Spencer e Terence Hill, con tanto di cerchio di pietre per il fuoco e padella a sinistra.
10- La fiumana che scende tra il Monte Prena e il Monte Camicia
11- Il versante sudest del Monte Camicia con i ruderi della vecchia miniera di Bitume a sinistra alla base del canalone detritico
12- Paesaggio lunare verso il Monte Prena.
13- 14- 15 – I ruderi della vecchia Miniera di Scisto Bituminoso.
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16- La miniera con il Monte Camicia sullo sfondo.
17- Il pozzo di accesso alla Miniera.
18- Le costruzioni della miniera ed il Monte Bolza sullo sfondo
19- Il canalone sudest del Monte Camicia visto da una delle finestre degli edifici della miniera che ancora resistono al tempo.

CORNO GRANDE – VETTA OCCIDENTALE DA CAMPO IMPERATORE PER LA VIA NORMALE

20- Il Corno Grande visto dal Lago Pietranzoni.
21- Campo Imperatore visto dal sentiero per la Sella di Monte Aquila.
22- Il Corno Grande visto da Campo Pericoli.
23- Il Pizzo Cefalone visto da Campo Pericoli.
24- Il Pizzo d’Intermesoli.
25- Il Corno Piccolo con il Mare Adriatico ai lati.
26- L’ultimo tratto di salita più impegnativa per la Vetta Occidentale del Corno Grande.
27- Il Corno Piccolo ancora più basso sull’orizzonte man mano che si sale
28- Veduta verso Ovest con un tratto di Mare Tirreno visibile.
29- L’inevitabile coda domenicale di escursionisti.
30- La cima Occidentale del Corno grande.
31- La cima Orientale e la conca del Calderone.
32- Il Ghiacciaio del Calderone nonostante la calda estate tiene duro.
33- La cresta della cima Occidentale.
34- Veduta di Campo Pericoli dalla cima Occidentale del Corno Grande.
35- Veduta di Campo Imperatore dalla cima Occidentale del Corno Grande con la Majella sullo sfondo a destra.
36- Veduta verso Nord con i Monti della Laga e i più lontani Monti Sibillini dalla cima Occidentale del Corno Grande.