Su richiesta di alcuni miei amici riporto questo percorso classico ma non indicato nella bibliografia, facile ed adatto a tutti, attualmente frequentatissimo dalle numerose guide escursionistiche che organizzano escursioni sui Monti Sibillini per i loro clienti.
L’itinerario, con partenza da Calcara di Ussita, permette di raggiungere la particolare Cascata delle Callarelle, situata nella Valle del Torrente Ussita, a monte della Cascata di Casali (o del Fosso del Pero), già descritta in questo sito, e in prossimità della piccola centrale idroelettrica del Comune di Ussita, alle falde della parete Nord del Monte Bove nord.
La cascata è particolare perchè è situata in una piccola forra che a monte presenta due grandi e profonde “Marmitte dei Giganti”, vasche prodotte dall’erosione dell’acqua e dei detriti trasportati con essa.
ACCESSO: Si raggiunge in auto il centro abitato di Ussita quindi, passata la piazza, si prosegue in direzione di Frontignano, si supera il Palazzetto del Ghiaccio e dopo circa 1 chilometro si trova la deviazione a sinistra per la frazione di Calcara.
Consiglio di parcheggiare in prossimità delle case al fine di evitare brutte sorprese al ritorno in quanto la strada sterrata che prosegue in direzione del Camping Colorito presenta un divieto di sosta continuo.
DESCRIZIONE: Dall’abitato di Calcara si prosegue la sterrata che si snoda verso il versante Nord della Croce di Monte Bove, si supera l’incrocio per il Camping Colorito e si prosegue a destra (cartello Callarelle, foto n.1) fino a raggiungere, in 40 minuti e circa 2 chilometri di comodissima sterrata quasi in piano, il ripiano erboso di Poggio Paradiso dove un secondo cartello indica la deviazione a sinistra (foto n.2, a destra si prosegue per la Val di Panico) e dove si può ammirare l’imponenza della parete Nord del Monte Bove Nord che incombe sopra al percorso.
La deviazione, in altri 1,5 chilometri circa, conduce all’ingresso della centrale Idroelettrica di Ussita, poco prima dell’edificio, si scende a sinistra e già si sente il fragore della cascata che si raggiunge in 10 minuti di sentiero in ripida discesa ma attualmente attrezzato con corde.
Ritornando verso la centrale si devia a sinistra su traccia di sentiero e si raggiunge la parte superiore della cascata caratterizzata dalle due grandi Marmitte dei Giganti.
Ritorno: stesso itinerario.