LAGO FONTANA BIANCA – RIFUGIO CANZIANI – LAGO VERDE – LAGO LUNGO. Parco dello Stelvio – Trentino Alto Adige.

OLTRE I MONTI SIBILLINI (ascensioni ed esplorazioni in altre catene montuose)
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Salendo in auto la Val d’Ultimo da Lana si raggiunge, con un ultimo tratto strettissimo, il Lago Fontana Bianca. Dal Lago si sale a piedi verso il Lago Verde e Rifugio Canziani, anche se dotato di impianto di risalita privato.

Quindi si scende verso il Lago Lungo per poi ridiscendere, con un percorso ad anello, al Lago Fontana Bianca.

Il giro, effettuato il 16 agosto 2024, è adatto a tutti, presenta una lunghezza di circa 14 chilometri e oltre 600 metri di dislivello.

In totale in sei giorni di soggiorno nella zona di Merano, in Trentino Alto Adige, da solo ho percorso circa 70 chilometri e salito oltre 4000 metri di dislivello.

Di seguito le immagini dell’escursione in Val d’Ultimo.

1- Il sentiero di salita dal lago Fontana Bianca al Rifugio Canziani e Lago Verde.
2- Ho raggiunto il limite del bosco.
3- La Cima Sternai e i primi cespugli di Uva ursina segnano il limite del bosco.
4-La Cima Sternai e una cascata a valle del Lago Verde.
5 – 6 – I nevai residui del versante Nord di Cima Sternai e, in primo piano, il terrapieno del Lago Verde.
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7- Anche qui i cartelli non mancano…….come nei Monti Sibillini !!!!!
8- Il Rifugio Canziani, provvisto di impianto di risalita privato dal Lago Fontana Bianca.
9- Residui di una grandinata del giorno prima.
10- Il Lago Verde e i nevai della Cima Sternai.
11- La Cima Sternai e la vedretta Fontana Bianca che ancora mantiene neve.
12- La diga del Lago Verde, decido di andare nella riva di fronte e salire la valletta con i nevai.
13 – 15 -Il Gioveretto (3439 m.)
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16- Il Lago Verde e la Cima Fontana Bianca sulla sinistra.
17- Una cascata sulla testata della valle del lago Verde.
18- Attraverso la diga e inizio a salire sui nevai di Cima Sternai.
19- Salix herbacea nei pressi dei nevai.
20- Il Rifugio Canziani visto dalla riva opposta.
21 – 22 – Le vallette nivali ai piedi dei nevai ricoperte di muschi.
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23 – 24 – Inizio a salire sui nevai.
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25- Il Lago Verde e il Rifugio Canziani visti dai nevai.
26 – 27 – Arrivo alla Forcella a 2900 metri.
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28- Cadute di pietre quasi continue dal versante Nord mi spingono a scendere.
29- Una delle tante pietre sopra alla neve.
30- Linaria alpina nei ghiaioni di quota.
31- Cerastium uniflorum
32- Ripercorro la sponda opposta del Lago Verde per scendere verso il Lago Lungo.
33- Sul sentiero per il Lago Lungo con alcuni passaggi delicati e il Rifugio Canziani ormai lontano.
34- Il Lago Fontana Bianca nel fondo valle da cui sono partito.
35- Il Lago Lungo e il Lago Lungo Inferiore.
36- Il Lago Lungo.
37- Eriophorum latifolium sulle sponde dei vari laghetti che circondano il Lago Lungo.
38- Le cime della zona si specchiano sul Lago Lungo.
39- Sfagni nelle torbiere della zona.
40 – 41 – Aconitum napellus, pianta velenosissima.
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42 – 44 -Il Lago Lungo.
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45- Il Rifugio Canziani e il Monte Gioveretto a destra e la Cima Fontana Bianca a sinistra, visti dal rilievo che sovrasta il Lago Lungo.
46- Un altro piccolo laghetto nel sentiero di discesa verso il Lago Fontana Bianca, sopra la valle che nasconde il Lago Verde.
47 – 48- Case di alpeggio nel sentiero di discesa.
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49- Larici secolari sopra al Lago Fontana Bianca.
50- Mucche e cavalli al pascolo negli alpeggi intorno ai laghi.
51- La Campanula barbata.
52- e una simpatica capra che mi saluta.
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