MONTI SIBILLINI POST SISMA : NUOVE INCREDIBILI IMMAGINI : CORDONE DEL VETTORE – FAGLIA DEL TERREMOTO DEL 30 OTTOBRE 2016

REPORTAGE POST SISMA OTTOBRE 2016
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Il 23 settembre 2017, partendo dalla strada Castelluccio – Forca di Presta, percorrendo l’itinerario n. 6 riportato nel mio libro “IL FASCINO DEI MONTI SIBILLINI” anno 2014, che conduce alla Cima del Redentore, passando per la zona dei cosiddetti “frammenti metallici”, abbiamo raggiunto il Cordone del Vettore e lo Scoglio dell’Aquila , situati nel versante ovest della Cima del Redentore.

Non descrivo la salita in quanto banale anche se priva di tracciato.

Durante la salita si attraversa una seconda scarpata cosismica formatasi dopo il terremoto del 30 ottobre 2016 seppure più bassa ma che percorre praticamente tutto il versante ovest della Cima del Redentore ad una quota di 1500 – 1600 metri.

In circa 1,40 ore si raggiunge la base rocciosa del Cordone del Vettore che rappresenta la millenaria faglia cosismica che si è abbassata con il terremoto del 24 agosto 2016 di 30-40 centimetri, che ha subito un ulteriore spaventoso abbassamento con il terremoto del 30 ottobre 2016 e che successivamente ha continuato ad abbassarsi ulteriormente fino agli attuali quasi 2 metri !!!!.

In questa fascia rocciosa l’abbassamento di livello del terreno verso il Piano Grande è indicata da una netta fascia bianca alla base delle rocce, la parte superiore esposta agli agenti atmosferici è più grigia e quella che una volta stava sottoterra protetta dalla terra, più bianca.

Avevamo già osservato l’analogo fenomeno alla Valle delle Fonti il 30 agosto 2017 ma con altezze inferiori. Al Cordone del Vettore invece il dislivello è veramente eccezionale e visibile anche dal Castelluccio come una netta riga bianca che corre alla base delle pareti circostanti lo Scoglio dell’Aquila. Penso che a memoria d’uomo non si sia mai ricordata una scarpata cosismica così imponente. Non aggiungo altro, le immagini parlano da sole.

GIANLUCA CARRADORINI, ANDREA CARRADORINI, DAVIDE ANSOVINI, SERRANI FAUSTO  23 SETTEMBRE 2017.

1-La seconda scarpata cosismica posta a metà altezza lungo la salita per il Cordone del Vettore e prosegue come visibile a sinistra per tutto il pendio.
2- Il punto di maggiore dislivello della seconda scarpata cosismica.
3- Lo scoglio dell’aquila, già si nota la scarpata cosismica ai suoi piedi e nelle pareti laterali.
4- Dicembre 2016, il pendio oggetto della salita per lo Scoglio dell’Aquila, si nota la scarpata cosismica a metà altezza e quella del Cordone del Vettore ma non presentavano il dislivello attuale.
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5-6 La scarpata cosismica del Cordone del Vettore visibile come una lunga fascia bianca alla base delle rocce che diventa sempre più netta man mano che ci si avvicina .

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7-In questo punto si nota il distacco della cotica erbosa ancora aderente alla parete mentre quella più a valle è sprofondata.
8-Proseguendo verso nord-ovest la scarpata si fa sempre più netta e alta.
9- Una data, 4/10/2016, scritta da qualche geologo, indica l’abbassamento di 20 centimetri successivo al terremoto del 24 Agosto 2016, il bastoncino indica il successivo abbassamento dopo il 30 ottobre 2016.
10-Lo spostamento delle placche tettoniche  ha levigato le rocce in modo incredibile, pensate a quali forze sono in gioco.
11-Qui il calcare massiccio sembra marmo tanto è levigato dallo scorrimento delle placche tettoniche a seguito del sisma.
12- Un’altra vecchia data, 5/9/2016, nella parte più alta della scarpata cosismica, più di 2 metri di abbassamento totale !!!!
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13- 14 Nel punto più alto e più levigato della scarpata.

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15- Percorrendo la scarpata cosismica.
16- I miei amici se la ridono , non è il posto migliore per fare una sosta, basta vedere il masso caduto sotto ai piedi di Andrea !!!
17- Nel Cordone del Vettore senza scarpata cosismica, 12 luglio 2015, confrontate la freccia con la foto seguente.
18- lo stesso punto della foto n.17,  23 settembre 2017, il punto segnato dalla freccia si è innalzato di oltre un metro.
19- Cordone del Vettore, 12 luglio 2015.
20- Cordone del Vettore, 23 settembre 2017.
21- Un masso di distacco (colore bianco puro) a causa del sisma rotolato dallo Scoglio dell’Aquila fin quasi alla strada per Forca di Presta, oltre 600 metri di dislivello.
22- Al pomeriggio abbiamo visitato anche la Portella del Vao tra il Pian Perduto e il San Lorenzo, interessata da un’altra scarpata cosismica.
23- Grandi massi caduti dalle pareti sovrastanti la Portella del Vao intorno alla scarpata cosismica.
24- La scarpata in questa zona è alta circa 70 centimetri.
25- Il sentiero che attraversa la Portella del Vao costellato di grandi massi franati dalle pareti che la circondano.

26- Il caratteristico ingresso della Portella del Vao, sulle rocce in alto sullo sfondo si vedono delle grandi chiazze bianche di frane.
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1 thought on “MONTI SIBILLINI POST SISMA : NUOVE INCREDIBILI IMMAGINI : CORDONE DEL VETTORE – FAGLIA DEL TERREMOTO DEL 30 OTTOBRE 2016”

  1. Ciao Gianluca, ti volevo chiedere se possiedi una traccia GPS per percorrere il Cordone del Vettore o in alternativa il vecchio tracciato del Sentiero delle Fate, la zona la conosco discretamente bene e non dovrei avere problemi, ma dal momento che in giornata mi devo fare circa 7 ore di auto A/R più il trek, tutto ciò che mi può essere d’aiuto per evitare qualsiasi contrattempo è bene accetto !!
    Grazie
    Nannetti Christian

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