APPENNINO TOSCO EMILIANO LAGO NERO E LAGO PIATTO dalla Riserva Naturale Campolino – Orto Botanico Forestale e la Casetta dei Pastori.

14 SETTEMBRE 2019

L’itinerario classico (sentiero n. 104) è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web dell’Appennino Tosco Emiliano.

Anche questo itinerario è segnalato in modo esemplare ed a prova di errore, in alcuni tratti le segnalazioni non distano più di 50 metri.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Il sentiero di salita nella faggeta prima dei prati sommitali, impossibile perdersi.
2- Uscita dalla faggeta, i vasti mirtilleti in versione autunnale intorno al Bivacco Lago Nero.
3- Il Bivacco Lago Nero.
4 – 5 Il Lago Nero, a quota 1730 m.
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6- Tritoni alpini nelle acque del lago.
7- Il ventre giallo dei tritoni alpini
8 – 9 Le rocce silicee circostanti si rispecchiano nelle acque del Lago Nero.
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10- Il Lago Nero visto dal sentiero che proviene da Le Regine – Abetone.
11 – 12 Il Lago Piatto, situato a 1828 metri.
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13- Il Monte Gomito, situato tra i due laghi, sopra ai campi da sci ad Ovest dell’Abetone
14- Felce isolata nel bosco della Riserva Orientata Campolino, nei pressi dell’Orto Botanico della Forestale.




APPENNINO TOSCO EMILIANO MONTE LIBRO APERTO Dall’Abetone per la Verginetta e il Monte Belvedere.

13 SETTEMBRE 2019

L’itinerario classico (sentiero n. 00) è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web dell’Appennino Tosco Emiliano.

Segnalato in modo esemplare ed a prova di errore, in alcuni tratti le segnalazioni non distano più di 50 metri.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Il sentiero per il Monte Libro Aperto perfettamente segnalato, sullo sfondo a sinistra l’abitato dell’Abetone con le piste da sci tracciate nel bosco e a destra l’abitato di Fiumalbo sovrastato in lontananza dalle Alpi Apuane .
2- Le due cime del Monte Libro Aperto, il nome deriva proprio dalla forma di un libro aperto che esse producono.
3- Mi domando chi avrà scolpito questo cippo in pietra che indica il sentiero a due ore dall’Abetone, si nota l’altro segnale bianco/rosso nel tratto di sentiero sullo sfondo a destra, tra l’altro visibilissimo, a neppure 100 metri di distanza.
4- Una bellissima felce di alta quota la Cryptogramma crispa.
5- Veduta dalla cima del Monte Libro Aperto verso Sud, Sullo sfondo a destra il Corno alle Scale.
In primo piano i vastissimi mirtilleti della zona, i più estesi dell’Appennino, in veste autunnale.
6- dettaglio dei mirtilleti in veste autunnale
7- Veduta dalla cima del Monte Libro Aperto verso Nord, Sullo sfondo a destra il Monte Cimone già salito diversi anni fa, a sinistra la seconda cima.
8- La prima cima del Monte Libro Aperto (più alta, 1937 m.) nel tratto attrezzato con catena metallica.
9- La prima cima del Monte Libro Aperto vista dalla seconda cima.
10- Le due cime del Monte Libro Aperto viste da Nord
11- Mirtilli in veste autunnale
12- Prataiolo con grillo
13- Monte Belvedere, il suo versante Ovest precipita ripido verso la valle del Torrente Lima.
14- Il terrazzo di cima del Monte Belvedere, sullo sfondo il Corno alle Scale e la cresta Monte Spigolino – Monte Cupolino.
15- Gentianella columnae nei pascoli altitudinali.
16- Cespugli di bellissime felci tra le rocce del Monte Belvedere.
17- Calunna vulgaris in piena fioritura di fine estate nei mirtilleti di media quota.
18- Gentiana asclepiadea nelle faggete intorno all’Abetone



MONTE TERMINILLO Anello dal Rifugio Angelo Sebastiani per la cima e la cresta Sassetelli.

28 SETTEMBRE 2019

L’itinerario classico è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web del Monte Terminillo.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Un Codirosso spazzacamino saltella tra i massi del versante Est del Monte Terminillo
2- Versante Est del Monte Terminillo
3- I torrioni del versante Est del Monte Terminillo.
4- La cima del Monte Terminillo vista da sopra il Rifugio Sebastiani.
5- La croce di vetta
6- Il Monte Terminilletto e la conca di Rieti parzialmente coperta dalla nebbia mattutina.
7- Veduta verso Est con il Gran Sasso sullo sfondo.
8- Zoom sul Monte Terminilletto e Rieti
9- I Monti Sibillini visti dalla cima del Monte Terminillo.
10- Zoom sui Monti Sibillini, da sinistra il PIzzo Berro, Pizzo Regina, Monte Porche e Monte Argentella.
11- Zoom sulla Cima del Redentore e Monte Vettore.
12- Il Valico di Leonessa e il Monte Elefante.
13- La cresta Sassetelli che scende dalla cima.
14- La cresta che sale verso il Monte Terminilletto.
15- La cima del Monte Terminillo vista dalla cresta Sassetelli.
16- La parte finale della cresta Sassetelli con il sentiero che scende verso il Rifugio Sebastiani.
17- La conca sotto alla cresta Sassetelli, ben visibili i mirtilleti in versione autunnale.
18- Particolare dei mirtilleti della foto n.17.
19- Anche sul Terminillo ottima segnaletica metallica.
20- ILa parete Nord del Monte Terminillo



ROCCA CALASCIO – VALLE DELLA MACINA

22 SETTEMBRE 2019

La giornata di maltempo mi ha impedito di fare una terza escursione nei giorni 20-21-22 settembre di permanenza nel gruppo del Gran Sasso e ho ripiegato per una uscita turistica in due straordinari luoghi ai piedi di Campo Imperatore che, per la loro particolarità, sono stati anche oggetto di location di famosi film .

Il Castello di Rocca Calascio, dove è stato girato il film “Lady Hawke”

E la Valle della Macina che scende dal versante Ovest del Monte Camicia dal vallone della Miniera di Bitume dove è stato girato un famoso film con Bud Spencer e Terence Hill.

1- 2 – 3 Il castello di Rocca Calascio.
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4 -12- La rarissima Campanula fragilis subsp.cavolini cresce sulle pareti del castello di Rocca Calascio. (fotografata nel Giugno 2021)
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13- 17- Le suggestive immagini di Rocca Calascio by night.
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18- Il cartello all’imbocco della Valle della Macina a Campo Imperatore
19- La Valle della Macina sul versante sud-ovest del Monte Camicia – Campo Imperatore
20- Ononis cristata subsp.apennina ai lati del sentiero della Valle delle Macine.
21- 23- Frammenti di scisto bituminoso provenienti dalla Miniera del Monte Camicia.
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GRUPPO DEL GRAN SASSO Da Campo Imperatore a Monte Portella, Pizzo Cefalone e ritorno per il Monte Aquila.

21 SETTEMBRE 2019

L’itinerario è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web del Parco del Gran Sasso – Monti della Laga.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Il Corno Grande si riflette sul Lago Pietranzoni – Campo Imperatore.
2- Mucche al pascolo a Campo Imperatore, sullo sfondo il Vado di Corno a destra e il Corno Grande.
3- Il Corno Grande e Campo Pericoli visto dal Monte Portella
4- Pizzo Intermesoli visto dal M. Portella, a destra sullo sfondo i Monti Sibillini.
5- Il Pizzo Cefalone visto dal Monte Portella.
6- La conca de L’Aquila immersa nella nebbia e Assergi con il tracciato dell’autostrada.
7- La cima del Pizzo Cefalone.
8- Le pendici del Corno Piccolo visto dal Pizzo Cefalone
9- In primo piano le pendici dei Monti della Laga mentre al centro il Monte Sibilla con la orribile strada visibile anche dal Pizzo Cefalone.
10- Il Monte Portella e la cresta che lo collega al Rifugio Duca degli Abruzzi.
11- Balestrucci su una roccia al Pizzo Cefalone
12- Il Corno Piccolo visto dal Pizzo Cefalone.
13- L’ottima segnaletica metallica del Parco Nazionale Gran Sasso – Monti della Laga.
14- L’ultimo tratto della cresta per il Pizzo Cefalone prima del pendiopiù impegnativo
15- Le roccette sotto alla cima del Pizzo Cefalone.
16- In cima al Pizzo Cefalone, a destra il Pizzo di Intermesoli, a sinistra il Monte Corvo.
17- Veduta verso Sud da Pizzo Cefalone, in fondo il Monte Prena.
18- Il Pizzo di Intermesoli a destra ed il Pizzo Cefalone a sinistra visti dalla cresta per il Monte Aquila.
19- Il Bivacco Bafile sul versante Sud del Corno Grande.
20- La croce di vetta del Monte Aquila, sullo sfondo il Corno Grande
21- La Valle dell’Inferno si inabissa dalla cima del Monte Aquila.
22- Le pendici sud-ovest del Monte Aquila e la strada per Vado di Corno. Sullo sfondo emerge il Corno Grande.



GRUPPO DEL GRAN SASSO Da Vado di Corno alle Torri di Casanova. Via del Centenario

20 SETTEMBRE 2019

L’itinerario è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web del Parco del Gran Sasso – Monti della Laga.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Il Corno Grande emerge dalla nebbia al Vado di Corno.
2- Il Corno Grande dalla salita verso il M. Brancastello.
3- Giunti in prossimità della cima del M. Brancastello.
– La cima del M. Brancastello
5- Il M. Prena e le Torri di Casanova.
6- Il M. Vettore a destra e la Cima del Redentore nei Monti Sibillini a sinistra visti dal M. Brancastello
7- Il M. Aquila sovrasta il Vado di Corno sommerso dalla nebbia. Sullo sfondo a sinistra il Pizzo Cefalone.
8- Il Corno Grande, vetta orientale e centrale, emerge maestoso dalla nebbia.
9- La cresta dal M. Brancastello alle Torri di Casanova.
10- Le Torri di Casanova.
11- La ferrata della prima Torre di Casanova
12- Veduta verticale dalla prima Torre di Casanova sulla cresta che proviene dal M. Brancastello.
13- Vipera dell’Orsini sul sentiero da Campo Imperatore a Vado di Corno.
14- Il sentiero per il Vado di Corno, sullo sfondo svetta il Corno Grande.
15- Pomeriggio al lago Pietranzoni. – Campo Imperatore.



GRUPPO DEL GRAN SASSO Monte Camicia dal Rifugio Fonte Vetica per la cresta della parete Nord.

LUGLIO 2017

L’itinerario è dettagliatamente descritto nella bibliografia e siti web del Parco del Gran Sasso – Monti della Laga.

Per rendere più spettacolare questo classico itinerario anziché percorrere il sentiero che taglia il versante ovest della montagna siamo saliti direttamente sulla aerea cresta del Monte Camicia che delimita la più alta e incredibile parete Nord della montagna.

Di seguito le migliori immagini della giornata.

1- Il Vallone di Vradda con la vetta del Monte Camicia a sinistra e la cresta della parete Nord a destra.
2- Astrantia pauciflora subsp. tenorei
3- La cresta che delimita la parete Nord del Monte Camicia.
4- La vetta del Monte Camicia vista dalla cresta Nord.
4- La frastagliata cresta che delimita la parete Nord del Monte Camicia.
6- Edraianthus graminifolius e Leontopodium nivale
7- La verticale e spaventosa parete Nord del Monte Camicia precipita verso il Fondo della Salsa, 1400 metri più in basso.
8- Incredibili placche sulla Nord del Monte Camicia, sullo sfondo a destra il Corno Grande.
9 – 10 Le dimensioni delle cime della cresta in confronto con Davide.
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11- Le dimensioni delle cime della cresta in confronto con Fausto.
12- Il sentiero normale sale nel Vallone di Vradda evitando le spettacolari visioni sulla parete Nord
13- 14 Immagini della cresta che delimita la parete Nord del Monte Camicia.
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15- Fausto, Stefano e Adriano si affacciano con cautela dalla cresta.
16- L’ultimo tratto di salita prima della vetta del Monte Camicia, sullo sfondo la cresta che delimita la parete Nord ed il sentiero che passa più in basso.
17- Viola magellensis
18- Gentiana brachiphylla
19- Cerastium thomasii
20- La vetta del Monte Camicia, di fronte il Monte Prena e sullo sfondo il Corno Grande del Gran Sasso.
21- Veduta del Vallone di Vradda dove si snoda il sentiero di salita ed il bosco del Rifugio Fonte Vetica.
22- Discesa dalla vetta.



GRAN SASSO – DIRETTISSIMA AL CORNO GRANDE

GRAN SASSO DIRETTISSIMA ALLA CIMA 26 OTTOBRE 2016

Con Fausto in sole un’ora e quarantacinque minuti dal Rifugio di Campo Imperatore siamo saliti al Corno Grande per la Direttissima, senza mai fermarci, tutta di un tiro che solo con Fausto si può fare, abbiamo avuto il piacere di essere i primi della giornata a raggiungere la vetta.

Di seguito le immagini della splendida giornata.

1- Il Corno Grande con la Direttissima che sale sopra la curva del sentiero
2 – 7 Fasi di salita alla Direttissima, ormai da anni senza catene o cavi fissi.
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7 -La rarissima Saxifraga glabella
8 – 13 -Continua la salita
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14 – 19 – A metà Direttissima
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20 – 22 -Gli ultimi passaggi, ormai giunti quasi alla cima
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23- La cima del Corno Grande
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27 – Il Ghiacciaio del Calderone
28- La targa altimetrica della cima del Corno Grande.
29- La cima Orientale
30- Veduta verso Nord con il Pizzo Cefalone a sinistra e il Pizzo d’Intermesoli a destra.
40 – Il raro Cerastium thomasii
41 – 42 -Il Corno Piccolo
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43- Fausto e la Cima Orientale
44- Il Bivacco Bafile
45- La cresta Est.
46- Il PIzzo d’Intermesoli
47- Altri escursionisti salgono dopo di noi.
48- Un Gracchio ci sorveglia da vicino.
49 – Escursionisti sulla Cima Orientale.
50- Il Corno Piccolo visto dalla Sella dei Grilli.
51- La cima del Corno Grande visto dalla Sella dei Grilli.
52- I torrioni del versante Ovest del Corno Grande.
53- Camoscio “in volo” sotto alla Sella dei Grilli.
54 – 55- Il versante Ovest del Corno grande dove sale la Direttissima.
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56 – Campo Pericoli
57 -Campo Imperatore
58- Il Corno Grande visto dalla Sella del M. Aquila.