LA FIORITURA PRIMAVERILE SPONTANEA A CASTELLUCCIO

ASCENSIONE N. 971 dal 1979.

Il 1 giugno, nonostante il tempo non sia stato dei migliori, sono stato a fare una escursione botanica nella zona di Castelluccio ed a fotografare la flora spontanea, nel Piano Grande e nei prati circostanti la piana di Castelluccio, che a primavera produce una fioritura poco conosciuta ma non meno bella della invece piĆ¹ conosciuta fioritura estiva pilotata dalla mano dell’uomo di papaveri e fiordalisi nei campi coltivati a lenticchia e farro.

Di seguito le immagini della fioritura spontanea.

1- Fioritura di Acinos alpinus nelle pendici dei Colli Alti e Bassi visibile da lontano, nel pendio in secondo piano si vede la frattura prodotta dal sisma dell’Ottobre 2016.
2- la fioritura di Acinos alpinus vista da vicino
3- Orchis ustulata ai Colli Alti e Bassi
l- Il tulipanetto giallo del Piano Grande: “tulipa australis”
5- Narcissus poeticus e tulipa australis che sembrano quasi dialogare tra loro
6 – 7 Il sole si riflette nei vari stagni del Fosso Mergani al Piano Grande
7
8- La fioritura spontanea del Piano Grande, a sinistra il “cumulo di macerie” di Castelluccio.
Sullo sfondo il M. Porche a sinistra e il M. Argentella a destra, nei Colli Alti e Bassi si nota la fioritura delle foto n.1-2.
9-10 Fioritura in serie di Narcisi dei poeti bianchi, ranuncoli e tulipani gialli, milioni di fiori spontanei tutti insieme. Sullo sfondo la parete rocciosa dell’Inghiottitoio del Fosso Mergani.
10
11 e di seguito- Fioritura a Linum alpinum a Costa i Collicelli.
12